La LANTERNA
Situata a Capo di Faro, in passato detto anche “cadefa”, la cui costruzione viene fatta risalire al 1128. Si ignora il nome del costruttore: secondo una leggenda, ad opera ultimata sarebbe stato lanciato nel vuoto dal punto più alto del faro, per impedire che realizzasse altrove qualcosa di simile, oppure – ed è forse la versione più realistica – per evitare che richiedesse il compenso pattuito.
Costruito sfruttando la lunga spiaggia che partendo dal Capo di Faro arrivava fino alla riva del Polcevera, dopo la costituzione del “Consorzio Autonomo del Porto di Genova” che nel 1927 approvò in un’assemblea l’allargamento del porto di Genova con la costruzione di “cinque sporgenti, della lunghezza di 400 metri e larghezza variante tra i 130 e i 150 metri, nello specchio acqueo di Sampierdarena, protetto mediante un prolungamento verso ponente della diga già esistente a difesa del bacino della Lanterna e la costruzione di un molo alla foce del Polcevera”.
Costruito nel 1857 su disegni di Nicolò Bruno, con un sipario di Nicolò Barabino, raffigurante “L’apoteosi dell’Ariosto” e recentemente restaurato e riportato agli antichi fasti.
Via Pietro Chiesa, denominata la strada dei docks perché vi sorgevano numerosi magazzini dove erano stipate le merci scaricate sui moli del porto e che, ancora oggi, è sede dello storico CIRCOLO DEI CARBONAI che deve il suo nome al fatto che i soci erano tutti scaricatori di carbone.
VILLA SPINOLA, VILLA GRIMALDI, VILLA SCASSI, VILLA LERCARI, VILLA DORIA, VILLA CENTURIONE, ed altre ancora!
I FORTI
Sulle colline retrostanti il FORTE TENAGLIA, il FORTE BELVEDERE, il FORTE CROCETTA, ed altri ancora!